In questo video l’artista Jessica Ferro incide in pirografia il corpo di un animale legato simbolicamente alla Morte: la Sfinge Testa di Morto.
Lo stesso nome scientifico dell’animale (Acherontia Atropos, che dà il titolo all'opera) è composto da Acherontia, che si riferisce al fiume infernale sul quale Caronte svolge il lavoro di traghettatore di anime; Atropos, nome della terza Moira, colei che ha il compito di recidere il filo della vita umana. Un presagio di morte che la Sfinge porta sulla schiena, letteralmente, dove una macchia biancastra con due puntini neri disegna l’inequivocabile effigie di un teschio.
L’enigmatico disegno sul dorso ha alimentato nella popolazione le credenze che ritenevano l’Acherontia Atropos responsabile di sciagure ed epidemie, sviluppando così recondite sensazioni di ignoto e di timore.
Tuttavia, le falene sono anche portatrici di un messaggio positivo di autorigenerazione, mutamento e naturale evoluzione delle cose. Il bruco si trasforma, segnando il passaggio da ciò che è terreno a qualcosa di spirituale.
Un animale pertanto emblematico che Jessica Ferro accosta da sempre alla sua produzione artistica e che, in questa occasione, genera un filo diretto con la drammaticità della situazione attuale.